Il rasoio a lama è stato praticamente il primo attrezzo utilizzato dai parrucchieri, anche dai migliori del passato, per tagliare i capelli.
Quando si utilizzava il rasoio, i parrucchieri erano principalmente “grandi acconciatori”, ovvero erano bravissimi ad acconciare, raccogliere i capelli in tutti i modi possibili. I capelli normalmente erano lunghissimi e le donne non avevano esigenze particolare sui tagli. Non cercavano tagli moda o geometrici o cose simili, a loro interessava avere un taglio che le permettesse di poter acconciare i capelli in vari modi.
Stiamo parlando di donne che hanno portato i capelli raccolti, più o meno, sino alla fine degli anni 50-60.
Il vero taglio di capelli è nato con l’arrivo delle forbici in salone che hanno pian piano sostituito il rasoio a metà lama. Con le forbici le donne hanno iniziato a chiedere sempre più “disegni” di tagli particolari mandando in soffitta le acconciature tipiche dei primi decenni del secolo scorso.
Le forbici permettono un taglio più preciso e soprattutto “più sano”.
Difatti il motivo principale per cui il rasoio è stato abbandonato negli anni passati, era dovuto al fatto che il suo taglio in diagonale, rendeva i capelli crespi e indisciplinati rovinandoli ogni volta.
È sempre stato chiaro a tutti che il rasoio rovina i capelli. Specie quelli più crespi, sottili e iper trattati con colorazione, permanente, stiratura, ecc.
Ora mi chiedo, perché si è tornati a utilizzare i rasoi nel periodo storico dove le donne hanno i capelli più stressati e rovinati di sempre?
Continue pieghe, continue colorazioni, stress personale, smog, sport, ecc. hanno reso i capelli delle donne, negli ultimi 20 anni, molto più rovinati e stressati.
A maggior ragione un parrucchiere dovrebbe evitare di utilizzare attrezzi decisamente invasivi sui capelli. Rasoi a lama, forbici dentate, stagnola, spazzole di setola, ecc. sono deleteri per i capelli “moderni”.
Siamo nell’epoca del biologico, del naturale a tutti i costi, dei prodotti senza conservanti e senza una miriade di sostanze ritenute dannose, l’epoca delle ricostruzioni dei capelli costanti e poi… si utilizzano questi attrezzi assurdi.
Tagliare i capelli richiede una preparazione importante. Tagliarli solo con la forbice “normale” richiede una preparazione “molto” importante.
È chiaro che con il rasoio e la forbice dentata si riesce a ottenere un risultato esteticamente bello in poco tempo quando lo stesso risultato di taglio, fatto con le forbici, richiederebbe molto più tempo e, appunto, una preparazione molto più alta.
Come responsabile dei saloni Incantalupo, eccellenza a Bari, sono orgoglioso di non utilizzare questi attrezzi.
Prima di colorare i capelli, di tagliarli o di fare qualsiasi altro servizio su di loro, il nostro primo obiettivo e ottenere i capelli sani. Senza un capello sano, non possiamo dire di aver fatto un ottimo lavoro sulla cliente.
Molto spesso rinunciamo a lavori da centinaia di euro proprio perché sappiamo a priori che i capelli non sopporterebbero quell’intervento.
Molti colleghi eseguono qualsiasi servizio la cliente richieda, anche a discapito della salute dei capelli. Noi preferiamo non farlo.
Questo perché il nostro estro artistico cerchiamo di tenerlo a bada, non dimentichiamoci che noi non siamo ARTISTI ma ARTIGIANI. Di conseguenza andiamo a creare un lavoro sartoriale in base alle esigenze di ogni cliente. Solo in questo modo ognuna di loro sarà contenta e rientrerà nel TUO salone!
Non dimenticarlo mai!
Domingo Incantalupo