Come ovvio che sia c’è chi adora la nostra azienda e chi no. Ed è per questo che mi sembra doveroso fare qualche appunto.
Siamo i migliori parrucchieri sul panorama pugliese (lo so spaziamo anche oltre la Puglia, ma mi piace rimanere umile!). E non è una battuta.
Negli ultimi 50 anni ci sono stati tanti colleghi che si sono distinti e sono emersi nel panorama pugliese. Sono emersi tutti nello stesso modo: pagando grandi aziende o sponsor importanti (vedi Miss Italia ai tempi d’oro) e ottenendo un po’ di notorietà a livello anche nazionale.
Molti di loro sono arrivati a gestire anche 30-40-50 e forse più collaboratori e ad avere più saloni. A loro vanno sempre fatti comunque i complimenti perché sono “emersi” al contrario di altri. Ma di tutto questo dopo anni cosa è rimasto?
Quando le stesse aziende hanno smesso di “finanziare” la loro notorietà non li è rimasto quasi nulla. E non lo dico io. Basta vedere nel panorama pugliese chi dopo anni ha aziende di parrucchiere che continuano a mietere successi dopo l’Azzeramento di questi finanziamenti. Nessuno.
Alcuni che solo fino a pochi anni fa erano in tv a pettinare le future e bellissime donne dello showbiz italiano stanno portando i libri in tribunale (alias stanno fallendo).
Quello che sottolineo è che molti hanno avuto il successo del momento e poi pian piano sono scomparsi. Sono scomparsi o stanno scomparendo per un motivo semplice: sono stati pompati e hanno ottenuto un successo effimero dovuto non al loro sapere e al loro talento, bensì alla manipolazione che le aziende di prodotti fanno da decenni.
È come un calciatore: ora servi domani sei invecchiato e non servi più. Solo che loro almeno vengono strapagati (almeno in seria A).
Ma torniamo a noi…
Cos’è un parrucchiere bravo allora?
È uno che ha creato qualcosa che duri nel tempo. Qualcuno che ha rotto gli schemi e costruito concetti nuovi. Qualcuno che per crescere è partito dal creare delle ottime fondamenta.
Questo stiamo facendo noi da anni. Abbiamo reinventato tante cose nel nostro lavoro. Concetti e metodologie nuove che dureranno nei prossimi decenni.
#Sharpél è tra i concetti e metodologie più famose. Non una tecnica che ha 6 mesi di vita e poi necessità di altro e altro e altro ancora…
Abbiamo reinventato il concetto del servizio #Sposa dando la possibilità a tanti colleghi di attrarre spose avendo un sistema per renderle splendide e iper contente nel loro giorno più importante. Non un banale corso di raccolti…
Abbiamo costruito il primo vero sistema con mansionario e metodologia della receptionist che ha un nome e marchio registrato riconoscibile come #RecepManager, non una figura che sappia rispondere al telefono e fare cassa…
Abbiamo costruito il primo sistema di #Marketing del parrucchiere prendendo idee e spunti dalle più grandi aziende mondiali e studiando con formatori brillanti e davvero imprenditori come il più grande formatore europeo di vendita e marketing, Frank Merenda di cui sono uno studente personale. Abbiamo preso strategie e idee e rese idonee al parrucchiere. Non il marketing da volantino pubblicitario.
Nei nostri corsi i parrucchieri restano iper concentrati anche fino a mezzanotte. Eppure non facciamo nessun rito che riattivi la loro energia o i classici yea yea e… “credici forte forte”…
Tutto quello che facciamo, lo creiamo noi. Tutti i nostri servizi, concetti, metodologie, sono frutto dei nostri studi e delle ricerche che tutto il team “Ricerca&Sviluppo” Incantalupo, porta avanti da anni..
Noi non siamo “BY” nessuno, siamo quello che creiamo. In questi 21 anni di attività abbiamo costruito le vere fondamenta per far diventare il nostro sistema salone la base per ulteriori e grandi successi. Non abbiamo preso nessuna scorciatoia. Le aziende con cui lavoriamo ci forniscono prodotti e stop.
Secondo noi, questi il ramo formazione non lo dovrebbero manco avere a calendario. E lo dico perché la formazione che erogano e pessima e deleteria.
E lo posso affermare perché ho anche co-fondato e gestito fino a pochi mesi fa il più grande e-commerce italiano. Questo mi ha permesso conoscere tutte le procedure commerciali, le filosofie e i “credo” di tutte le principali aziende sul mercato. E parliamo di circa 60 brand. Sono rarissimi i corsi che vengono creati davvero per il bene del parrucchiere. E il bello è che i parrucchieri a questi corsi neanche partecipano!
Non ci partecipano perché li hanno convinti di due cose fondamentali:
- per crescere devi fare perennemente formazione (la più grande bugia mai detta)
- devono fare corsi tecnici per imparare sempre tecniche nuove (altra bugia che serve solo a sottrarre ingenti somme di denaro ai parrucchieri)
Noi siamo convinti che bisogna formarsi, ma solo sulle aree in cui ci sono lacune. È ovvio che il parrucchiere medio di oggi ha lacune in ogni area. E le ha per i motivi precedenti.
Come hai capito, noi andiamo avanti solo con le nostre forze. E andremo avanti così senza problemi. Ci uniremo a un’azienda solo se questa ci lascia formare i saloni come diciamo noi.
Se ci lascia educare i parrucchieri a NON LAVORARE PIÙ PER PASSIONE ma a lavorare gestendo un’azienda, formandoli tecnicamente e imprenditorialmente evitando di mandarli al fallimento.
L’Italia è un paese di grandi invenzioni. Il Made in Italy attrae sempre. Abbiamo un immenso patrimonio storico. Abbiamo spiagge, monti e paesaggi tra i più belli al mondo, ma abbiamo sempre davanti lo stesso problema: non riusciamo a emergere.
Pochi sono riusciti a ottenere grandi risultati in Italia e all’estero. In confronto a tutto quello che abbiamo inventato è quasi zero.
Prendiamo ad esempio la pizza. L’abbiamo inventata in Italia ed esportata nel mondo grazie a pizzerie stile italiano. Ma nessuna azienda italiana ha creato davvero un’azienda mondiale (ma neanche italiana) sulla pizza.
Però l’hanno fatto gli americani con Pizza Hut, Domino’s Pizza, ecc.
Stessa cosa con il caffè. Cosa è stato capace di fare l’italiano a Milano quando ha aperto Starbucks…? 3 ore di fila per entrare! Quanti bar italiani hanno mai avuto tre minuti (non ore) di fila fuori?
Ora, quando volete capire cos’è Incantalupo, provate a pensare a un grande gruppo che sta mettendo le radici per creare qualcosa che possa portare i propri concetti, idee, protocolli e metodologie in tutta Italia e poi anche fuori.
Potevamo andare in tv a fare un po’ di scena e avremmo avuto subito più successo. Un giorno probabilmente ci andremo o probabilmente no.
Per ora ci interessa creare qualcosa che possa rendere tutta la nostra squadra un super team capace di soddisfare le clienti più esigenti che ci siano in giro.
Non quelle abbagliate da pubblicità effimere in tv, radio, giornali ecc., cerchiamo e abbiamo solo clienti che vogliono il meglio fatto con criterio scientifico e poi con la creatività.
Ci interessa formare alcuni colleghi che vogliono emergere e uscire dai tunnel bui in cui si sono cacciati. Perché molti si sono già chiesti: andando avanti così, dove sarò tra 5-10-20 anni? A questo bisogna pensare, non al successo effimero che dura qualche anno…
Non esagero se affermo che la maggior parte del nostro team sarebbe il miglior parrucchiere nella stragrande maggioranza dei saloni italiani. E questo perché hanno imparato a ragionare profondamente su quello che fanno ed eseguono sui clienti.
Le “arlecchinate” che vediamo spesso sui social, gli attrezzi e gli strumenti che distruggono i capelli (rasoi a lama e rasoi elettrici per tagliare i capelli comprese le forbici dentate, la stagnola, la cotonatura pre-colore, le schiariture fatte applicando lo schiarente controsquama, ecc), l’uso di prodotti in tanica versati nelle bottiglie di prodotti più famosi, ecc, NON SARANNO MAI CONTEPLATE NEI NOSTRI SALONI. Non lo sono da moltissimi anni
C’è un sistema tipo cartina tornasole per comprendere quanto un parrucchiere sia bravo. Un sistema rapido:
Guardate i capelli di coloro che ci lavorano dentro. Nel 90% dei casi sono distrutti, senza garbo, senza taglio, senza un colore decente!
Ora, per concludere, so che molti ci odieranno, ci daranno degli sbruffoni, e dei montati mentre altri proveranno a conoscere meglio il nostro mondo.
Ai primi do il mio saluto con “rispetto”, agli altri dico solo una cosa:
Fare quello che facciamo noi non è facile.
Se vuoi comprendere davvero il nostro sistema, sappi che il nostro metodo prevede un lavoro duro che non si limita al partecipare a vari corsi, ma richiede l’azione di cambiare mentalità, metodo e filosofia. Anche su concetti che magari fino a ieri credevi dei capisaldi del tuo lavoro.
Se pensi che tra alcuni anni vorresti vederti a condurre un salone con più serenità, profitti e collaboratori contenti, allora puoi provarci. Se vuoi andare in tv o fare le pedane o fare il formatore di professione per pochi spicci al giorno, lascia perdere.
Incantalupo è un’azienda che sta cambiando le regole dei parrucchieri e che le cambierà molto anche in futuro.
E questo nonostante siamo partiti in una delle aree geografiche meno indicate d’Italia.
La prefazione che il grande Frank Merenda (se vuoi puoi leggerla qui )ha riservato al mio libro (in uscita nei prossimi mesi) rimarca proprio la follia che ho avuto insieme a mio fratello e al mio team di creare il nostro sistema salone al Sud quando in altre aree del nord avremmo avuto un’autostrada a 10 corsie per ottenere risultati maggiori.
Se vuoi comprendere meglio, clicca qui sotto e segui cos’altro ho da dirti. Poi decidi tu se incontrarci dal vivo o restare dove sei e continuare a fare ciò che stai facendo.
Enjoy
Domingo Incantalupo